Le correzioni imperialiste di Super Mario

il manifesto, 19 febbraio 2025

“..insistere nella ricerca di un’intesa economica anti-cinese con l’alleato americano appare ormai sconsiderato anche a un atlantista della prima ora come Draghi. Da questa dura presa di coscienza l’ex banchiere centrale trae dunque le rettifiche al suo stesso rapporto.

La novità principale del Draghi-pensiero risiede nel considerare l’autonomia strategica dell’Ue non più semplicemente un’opzione vantaggiosa ma una vera e propria condizione per non soccombere. Il manuale di sopravvivenza verte in questo senso su un doppio movimento, liberista all’interno e imperialista all’esterno dei confini europei…”

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I sudditi e la legge del taglione

il manifesto, 4 febbraio 2025

“..Adesso, però, la minaccia protezionista americana si rivolge contro tutti, in modo apparentemente indiscriminato. Sembra così avverarsi il monito di Xi Jinping: «Perseguire il protezionismo è come chiudersi in una stanza buia: il vento e la pioggia possono esser tenuti fuori, ma lo sono anche l’aria e la luce». Il risultato è che si spara alla cieca, senza più distinguere nemmeno i vecchi alleati..”

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“Non-ordine” economico mondiale, guerra e pace: un dibattito tra Emiliano Brancaccio e Ignazio Visco

 

Moneta e Credito, n.308, 2024

Brancaccio: “..Mi perdonerà il Governatore per questo mio giocare ai paradossi, ma in questo dibattito Visco è sembrato più in sintonia con Xi Jinping che con Janet Yellen. E di paradosso in paradosso, aggiungerei che, nel suo sostegno all’apertura globale, il Governatore Visco potrebbe in un certo senso esser scambiato per un ‘marxiano’..”

Visco: “..Ovviamente io sto con Janet Yellen. La conosco, è persona molto profonda e molto democratica. Certo, la motivazione del friend shoring io non l’ho condivisa [..] La mia impressione è che effettivamente la centralizzazione del capitale di cui parla Brancaccio stia giocando un ruolo in queste tensioni..”

La rivista Moneta e Credito pubblica il testo – riveduto dai due autori – del dibattito del 18 settembre 2024 tra il Governatore emerito di Bankitalia Ignazio Visco e l’economista Emiliano Brancaccio, promotore dell’appello internazionale su ‘le condizioni economiche per la pace’.

Link al paper su:
Moneta e Credito, n. 308, 2024

“Il sovranismo bancario è una bufala”

l’Unità, 31 gennaio 2025

“..D: Nel 2008 lei fu tra i pochissimi consiglieri di amministrazione del gruppo Montepaschi a criticare l’acquisizione di Antonveneta, un errore strategico di cui la banca senese e i contribuenti italiani ancora oggi pagano il conto. Lei la definì un’operazione speculativa fuori tempo massimo. Ma non la ascoltarono.

R: Va ricordato che il governo dell’epoca e la grande stampa erano favorevoli all’operazione. Eppure era chiaro che Montepaschi stava comprando a prezzi troppo alti. Dissi che il gruppo si stava comportando come un ‘rialzista’ ubriaco che giunge in ritardo alla festa, e che dunque compra nel momento in cui la bolla speculativa sta ormai per scoppiare. Restai vox clamantis in deserto ma i fatti successivi mi diedero ragione..”

(intervista completa nella foto)