Brancaccio a REPORT sugli extraprofitti bancari: “una scala mobile per i soli capitalisti finanziari”

REPORT, 1 giugno 2025

 

“..Spinta dalle pressioni dei ‘creditori’ all’interno del direttorio, La BCE aumentava i tassi d’interesse per adeguarli all’inflazione. Corrispondentemente, le banche private aumentavano a loro volta i tassi attivi mentre lasciavano pressoché invariati i tassi passivi. Da questo differenziale nascono quelli che volgarmente sono chiamati ‘extraprofitti bancari’. Potremmo definirla una sorta di ‘scala mobile per i soli capitalisti finanziari’: nel senso che le banche hanno potuto adeguare i loro profitti alla crescita dei prezzi. Mentre i piccoli risparmiatori, tra gli altri, non hanno visto il benché minimo adeguamento..”

guarda la puntata integrale su Raiplay

Intervista sul referendum

l’Unità, 30 maggio 2025

IL QUORUM E’ A RISCHIO NON PER BEGHE INFANTILI TRA FAUTORI DEI “PICCOLI PASSI” E APOLOGETI DEL “TANTO PEGGIO, TANTO MEGLIO”.

“….D: Altri avanzano contestazioni politiche: i referendum sono appoggiati anche dal PD, che è lo stesso partito che in passato ha portato avanti le politiche di precarizzazione…

EB: Questa obiezione mi sembra autolesionista. Da Treu a Renzi, ho sempre messo in evidenza le falsificazioni ideologiche dei propugnatori della precarietà che venivano dal PD. Ma se capita l’occasione di intervenire sul quadro legislativo, direttamente e nella direzione giusta, penso che si debba cercare di coglierla.

D: Anche perché il quorum è a rischio..

EB: E’ a rischio non per beghe infantili tra fautori dei “piccoli passi” e apologeti del “tanto peggio, tanto meglio”. La verità è che manca la capacità di sviluppare tra masse totalmente depoliticizzate una critica del capitalismo all’altezza di questi tempi tremendi….”

(intervista completa qui e nella foto)

“Dazi interni”: usare Draghi per compiacere Trump

il manifesto, 29 maggio 2025

“[..] Quando Meloni gioca a fare la draghiana, si guarda bene dal rivelare che togliere i «dazi interni» significa suonare la campana a morto per buona parte del suo elettorato di riferimento. Non la si può biasimare. In fondo, la platea confindustriale ha plaudito la premier con entusiasmo. I grossi proprietari avranno correttamente pensato: la presidente è finalmente diventata dei nostri. Eppure, lì in mezzo ci sono ancora un bel po’ di rappresentanti del piccolo capitale nazionale. Nell’accodarsi al giubilo generale non devono aver capito che si invocava il loro funerale [..]”

link all’articolo completo sul manifesto

Are We In Our Own “Lenin Moment”?

Rosa Luxemburg Stiftung, 19 May 2025

by Emiliano Brancaccio

 

“..the global turmoil we observe today could be christened something like a “Lenin moment”. The reference, however, is not to Vladimir Lenin the Bolshevik revolutionary per se, so much as Vladimir Lenin the indefatigable scholar who, at the outset of World War I, penned his famous essay on Imperialism: The Highest Stage of Capitalism, a text that continues to prove highly useful in understanding historical trends to this day..”

 

FULL ARTICLE published by RLS – Rosa Luxemburg Stiftung

see also:

Italian version (Econopoly – Il Sole 24 Ore)

Traduction française (« Réalité »)

Traduction française (Nos Révolutions)