terzogiornale, 31 ottobre 2024
“…Negli Usa siamo in una fase elettorale, c’è molta riluttanza ad affrontare apertamente il punto. Ma al di là dei comizi e delle parole di circostanza, sembra che a Washington ormai in tanti condividano la strategia israeliana della violenza per stabilizzare il Medio Oriente, e dare così via libera agli affari lungo il corridoio IMEEC anti-cinese. Su questo, le differenze tra Harris e Trump non sembrano sostanziali…”
“..Trump vorrebbe portare avanti una strategia simile a quella di Nixon: dividere Russia e Cina per preservare l’egemonia americana. La novità è che, mentre Nixon cercava accordi coi cinesi per isolare la Russia sovietica dell’epoca, Trump vuol fare accordi coi russi per isolare la Cina. L’idea è che i cinesi sono i veri nemici economici dell’America ed è quindi su di essi che gli Stati Uniti dovranno concentrare le barriere, le sanzioni e i cannoni. Più che un’agenda ‘pacifista’, mi sembra una linea retta verso l’escalation militare globale..”
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