TgTalk byoblu, 3 dicembre 2019 – “Adulti nella stanza”, il libro dell’ex ministro delle finanze greco Yanis Varoufakis, è viziato da alcune ingenuità teoriche e politiche, tra cui una idiosincrasia verso i controlli sui capitali che lo rende condizionato dall’ortodossia liberista più di quanto comunemente si immagini. Quel volume resta tuttavia una testimonianza interessante, poiché spiega in che modo i vertici delle istituzioni europee oggi concepiscono l’atto politico: come una decisione da prendere tra “adulti”, nel chiuso di una stanza, senza esser disturbati dalle “bambinate” dei parlamenti. Un’interpretazione alquanto grottesca della democrazia di cui il caso MES è solo l’ennesima evidenza. Stralci di un’intervista di Claudio Messora e Francesco Toscano all’economista Emiliano Brancaccio dell’Università del Sannio.