“…se ci pensate bene, gli opinionisti che vanno per la maggiore adottano una precisa tecnica di persuasione: dicono che dobbiamo concentrarci solo su quel che accade oggi, senza badare al passato. In sostanza, vogliono suscitare i nostri pensieri e le nostre emozioni solo a partire da un punto del tempo storico che essi scelgono arbitrariamente. E’ il modo in cui hanno argomentato sull’Ucraina, ed è il modo in cui stanno argomentando su Israele. Ecco, io e il mio gruppo di ricerca adottiamo un metodo storico-materialista che si situa agli antipodi di questa tecnica di persuasione, e in un certo senso rappresenta anche un antidoto alle fuorvianti banalizzazioni che essa determina….” (stralci dal seminario con Emiliano Brancaccio “Est Europa, Medio Oriente, Est Asiatico: gli intrecci della guerra capitalista”, Scuola interdisciplinare cosmopolita, 12 ottobre 2023)