UNA “CREPA” NELLE NUOVE REGOLE DI BILANCIO EUROPEE

“…..Il calcolo del Pil potenziale, che pure il Ministero dell’Economia effettua autonomamente, è il meglio di cui possiamo disporre per sfruttare questa sorta di “bug” di sistema, questa “crepa” nel sistema delle regole europee? La nostra risposta è che ci sembra di no. Sarebbe allora utile sfruttare meglio la “crepa” del nuovo Regolamento europeo, che ammette espressamente metodologie di calcolo alternative degli indicatori. Bisogna cioè prepararsi per arrivare agli “scambi tecnici” con la Commissione europea con evidenze scientifiche a sostegno di un’altra metodologia di stima del Pil potenziale. Possono essere svariati miliardi all’anno di differenza. E per svariati miliardi forse vale la pena di rendere più vivace – nel senso scientifico, nel senso di Lakatos – lo “scambio tecnico” con la Commissione europea….” (audizione di Emiliano Brancaccio presso le Commissioni bilancio congiunte Camera-Senato sulla nuova governance europea, 16 maggio 2024).