l’Unità, 18 aprile 2024
“..Le azioni di protesta contro la carneficina di palestinesi ad opera del governo israeliano sono condivise da spezzoni rilevanti delle comunità ebraiche, dagli Stati Uniti, al Regno Unito, alla Francia. Persino il quotidiano israeliano Hareetz riconosce che ci sono ragioni nelle critiche agli accordi delle università con il governo israeliano. Se i commentatori pro-Netanyahu sono arrivati all’accusa di antisemitismo, vuol dire stanno pescando dal fondo del barile delle loro poche idee confuse..”
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