Alla domanda di un giornalista: “siete stati rassicurati da Berlusconi?” la Merkel e Sarkozy si scambiano un sorriso tra l’imbarazzato e l’ironico, tra le risate generali. Il “siparietto” è indubbiamente l’ultimo sintomo della perdita di autorevolezza del governo italiano di fronte all’Europa. Ma è anche il segnale di un profondo mutamento nelle strategie della Francia: un tempo alleata con l’Italia e con gli altri paesi deboli per arginare la potenza tedesca, oggi appare di fatto subalterna all’orientamento di politica restrittiva della Germania. Il rischio è che l’attuale asse franco-tedesco accentui il profilo delle politiche di austerità e finisca per aggravare ulteriormente la crisi della zona euro. Ne discutono Marco Onado (Università Bocconi), Emiliano Brancaccio (Università del Sannio), Carlo Dell’Aringa (Università di Roma Tor Vergata). Conduce Alessandro Marenzi
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