Omnibus, La7 – 3 ottobre 2014. Al vertice di Napoli Draghi annuncia nuove iniezioni di liquidità da parte della BCE. Ma la risposta dei mercati finanziari è negativa. Il problema è che la politica monetaria europea non è così espansiva come sembra. Inoltre, come ormai riconosce persino il FMI, gli effetti delle immissioni di moneta sono vanificati dalla prosecuzione delle politiche di austerity, che hanno contribuito a provocare cadute del Pil superiori a quella previste dai governi e dagli organismi internazionali. Con l’economista Emiliano Brancaccio ne discute l’ex-ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni, artefice di uno dei più discussi errori di previsione sul Pil e tra i fautori della dottrina della “austerità espansiva”, secondo cui le politiche di austerity non deprimerebbero ma addirittura favorirebbero la crescita economica. Saccomanni dichiara di non aver mai sostenuto questa visione. Ma le agenzie Reuters a quanto pare lo smentiscono. Interviste di Alessandra Sardoni.