LUSENTI INTERVISTA BRANCACCIO

Taxipopuli, La3 – 3 ottobre 2014. Un dialogo inconsueto tra una giornalista e un economista, una discussione informale e ad ampio raggio sulle vicende economiche e politiche italiane ed europee. La legge Severino e la crisi democratica nazionale. Una nuova questione meridionale su scala europea. Un ricordo di Elsa Fornero e Pier carlo Padoan in qualità di docenti e un giudizio sul loro operato come ministri. L’enorme distanza tra i dati reali e il dibattito politico in tema di flessibilità del mercato del lavoro. Gli errori di Renzi sul cosiddetto “apartheid” del mercato del lavoro italiano e la piega demagogica e plebiscitaria che la sua leadership rischia di assumere. La Germania, anti-locomotiva per eccellenza che pratica concorrenza salariale al ribasso. La crisi dell’euro, l’imbambolamento delle residue sinistre e l’avanzata senza freni di forze anti-euro nazionaliste e al limite xenofobe. La sconfitta degli eredi del movimento dei lavoratori ma anche la smentita di quegli intellettuali che teorizzavano “la fine della storia” e sostenevano che il problema della prevenzione delle depressioni fosse stato ormai risolto. L’economista Emiliano Brancaccio  intervistato da Natascha Lusenti.