Il Fatto Quotidiano, 18 agosto 2019
“[…] La politica monetaria, da sola, non ce la può fare da sola a governare la ‘bestia’ del capitale. Questo limite lo stiamo ora toccando con mano […] Se non ci sono le condizioni per un rilancio della spesa e degli investimenti pubblici, rischiamo di doverci abituare a un alternarsi di cicli di sviluppo e di crisi del capitale molto più accentuati di quelli registrati nella seconda metà del ‘900. Un capitalismo privo di regolazione pubblica rischia di rivelarsi molto più instabile di quanto ci aspetteremmo. Una instabilità che non è solo economica ma anche politica, e che rischia di pregiudicare ulteriormente quel che resta degli istituti democratici del Novecento […]”.
Intervista a Emiliano Brancaccio di Salvatore Cannavò