Micromega online – 8 dicembre 2020 – C’è spazio per una politica keynesiana progressista o dobbiamo riconoscere che oggi è praticabile solo un “Keynes reazionario”? E la grande alternativa della pianificazione collettiva come propulsore della libera individualità sociale, è un’evocazione senza senso o è un’eresia potenzialmente feconda per questo tempo storico? Antonella Stirati discute con Emiliano Brancaccio, autore del libro “Non sarà un pranzo di gala. Crisi, catastrofe, rivoluzione”, edito da Meltemi. Conduce il dibattito Carlo Clericetti.